Carlo Rocchi
un amico, un formidabile sviluppatore, una grande persona
Ho conosciuto Carlo nel 1997, lavorava come Field Engineer per una importante azienda del settore petrolifero. Quello che mi colpì immediatamente fu il grande entusiasmo per il lavoro e la capacità di comprendere le tecnologie che utilizzava quotidianamente, molto oltre quello che sarebbe stato richiesto per il suo ruolo.
Non aveva una grande esperienza come developer, con l’eccezione di quanto studiato all’università, ma aveva una profonda conoscenza della matematica e della sua applicazione nel calcolo tecnico. Studiò con me OOP e in qualche anno sviluppammo insieme importanti progetti nel settore della fotogrammetria, della biomeccanica e dell’ottimizzazione di processi produttivi. Il nostro rapporto non era limitato all’ambito professionale, abbiamo condiviso la passione per il windsurf, per il motociclismo e per il trekking, oltre ad avere seguito insieme un maestro spirituale fino al 2007.
Carlo ha sempre vissuto mettendo entusiamo e tutte le energie in ogni cosa che ha fatto, ed è cosi che voglio ricordarlo.