Un po’ di storia #1

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Quando nel 1971 andò in produzione il primo microprocessore Intel 4004, al cui progetto lavorò anche l’italiano Federico Faggin, nessuno immaginava che nel giro di pochi anni questa tecnologia sarebbe diventata il cuore dei Personal Computer: nel 1974 venne messo in commercio l’ALTAIR8800 della MITS basato sull’Intel 8080.

Prima dell’ALTAIR i progettisti consideravano i microprocessori come dei validi rimpiazzi per la logica cablata nei sistemi di controllo. Per esempio per controllare una lavatrice, è necessario realizzare una rete logica che ad ogni variazione dello stato degli ingressi (pulsanti, interruttori, sensori di livello, sensori di temperatura ecc) produce una conseguente variazione dello stato delle uscite (che comandano il motore, le resistenze di riscaldamento dell’acqua, le elettrovalvole ecc.). Questa rete logica non può essere una semplice rete combinatoria, poichè il sistema controllato prevede dei cicli di lavoro soggetti a temporizzazioni, pertanto la rete logica viene implementato come automa a stati finiti. Questo approccio è ampiamente collaudato e quindi, al di là di gestire la complessità legata per esempio all’esigenza di gestire sulla lavatrice differenti programmi di lavaggio dove sta il vantaggio di utilizzare un sistema a microprocessore? Il vantaggio risiede nel fatto che una volta definita l’architettura hardware della scheda di controllo a microprocessore tutta la logica di funzionamento della lavatrice dipende esclusivamente dal software,  diversamente dal sistema a logica cablata nel quale ogni variazione della logica di funzionamento del sistema controllato richiede la riprogettazione della rete logica.

L’Intel 4004 non fu creato per gestire una lavatrice, ma per realizzare una calcolatrice da tavolo. Grazie alla flessibilità del microprocessore questo disposivito potè essere utilizzato per calcolatrici, lavatrici, linee di produzione industriale e infine approdò al mondo dei Personal Computer.

(segue)

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